Quante volte abbiamo pronunciato questa frase!
Eppure ricadiamo sempre nello stesso errore: intraprendiamo con entusiasmo un regime dietetico ipocalorico e poi lo abbandoniamo dopo pochi giorni.
Evidentemente sbagliamo qualcosa....ma cosa?
Negli anni si è consolidata l'idea che "dieta" sia sinonimo di "sacrificio", "privazione", "noia".
Il primo passo da compiere è quindi spazzare via dalla nostra testa questa associazione mentale errata.
Se non rimuoviamo questa concezione, partiremo sempre con il piede sbagliato.
Nel mio studio ho avuto modo di ascoltare decine di pazienti che mi raccontavano delle loro pregresse esperienze fallimentari con le diete.
Voglio pertanto condividere alcuni clamorosi benché comuni errori, con l'intento di aiutare qualcuno a non commetterli (più):
1. "Non mangio la pasta né il riso e non tocco i carboidrati". I glucidi sono il nostro carburante, utili in primo luogo al cervello. In assenza di essi molte funzioni verrebbero limitate o rallentate.
2. "Non uso olio e non consumo cibi grassi". I lipidi assolvono a numerose funzioni vitali: sono una riserva energetica, alcuni aiutano a preservare la salute dell'apparato cardiovascolare, regolano l'equilibrio ormonale, intervengono nel metabolismo cellulare, trasportano alcune vitamine. Sono da preferire i grassi derivanti da fonti vegetali.
3. "Scelgo solo prodotti integrali". I cibi integrali, per quanto benefici per la salute, non hanno migliori effetti diretti sull'andamento del peso. Gli stessi infatti possiedono grosso modo le medesime calorie dei loro omologhi non integrali.
Dunque "integrale" non vuol dire "light".
4. "Evito la frutta perché contiene troppi zuccheri". Le azioni estreme, come sempre, non portano mai a nulla di buono. Eliminare la frutta dalla nostra dieta (se non dettato da esigenze specifiche) ci priva dell'apporto di numerose sostanze benefiche, quali vitamine, fibre, sali minerali, antiossidanti, che risultano ancora più utili in periodi di restrizione calorica.
5. "Prendo il prodotto/l'integratore "detox" per dimagrire". Fortunatamente siamo dotati tutti di un filtro che ci depura costantemente: il nostro fegato.
Assumere bevande o integratori ad azione detossinante può essere un ausilio alle funzionalità di vari organi ma non contiamo su di loro per per perdere peso!
6."Ogni giorno calcolo esattamente le calorie ingerite e non supero mai il mio fabbisogno giornaliero". Direte voi: "Questo è un comportamento encomiabile". In realtà bisogna sapere che il nostro organismo non ragiona "a giornata": dunque ponendo ad esempio che il nostro fabbisogno energetico giornaliero sia di 2000 kcal, non succede niente se oggi ne introduciamo 2200 e domani 1800. Focalizzarsi su una base settimanale ci aiuta a non "esaurirci" con il conteggio ossessivo delle calorie.
7. E ora un must "BEVO ACQUA CALDA E LIMONE AL MATTINO". Al di fuori delle proprietà intrinseche del limone (contiene molta vitamina C) e dell' acqua (che ci mantiene idratati e apporta sali minerali), questa ricetta non vi farà perdere un etto! Inoltre non è in grado di "alcalinizzare" il sangue, in quanto il PH dello stesso si regola sulla base di funzionalità interne dell'organismo. Usate piuttosto il succo di limone sulla carne e sul pesce: vi aiuterà ad assimilare meglio il ferro in essi contenuto.